Tradizione, Innovazione, qualità, eleganza: le migliori soluzioni di arredo per la casa
L'Essenza della Ceramica Sarda tra Tradizione e Innovazione
L'arte della ceramica che rispecchia l'identità della Sardegna
La ceramica sarda di Francesca Addari nasce da una profonda passione per la cultura e la tradizione della sua Terra. Ogni manufatto racconta una storia unica che affonda le radici nella Sardegna antica, unendo l'heritage locale a tecniche contemporanee reinterpretate con un’estetica moderna e innovativa. Acqua, argilla e fuoco si uniscono nelle mani esperte di Francesca, che, con il suo talento e la sua dedizione instancabile, riesce a trasformare questi elementi fondamentali in oggetti straordinari, ognuno dei quali è impregnato di significato e passione. Queste creazioni non solo emozionano grazie alla loro bellezza e unicità, ma valorizzano gli ambienti con eleganza e grazia, portando un pezzetto della tradizione sarda in ogni casa e creando un legame tangibile tra il passato e il presente. Con ogni pezzo, l’artista riesce a far vivere l'essenza della sua terra, offrendo così non solo un oggetto decorativo, ma anche un frammento di cultura e storia da apprezzare e custodire.
Simboli nuragici e design minimalista in equilibrio
Francesca riporta alla luce i simboli della tradizione nuragica e li trasforma in decori essenziali ed eleganti, dando vita a opere che fondono storia e modernità. Il bianco e il nero dominano le sue creazioni, evocando vibrazioni uniche e giochi di luce intensi che catturano l'attenzione e stimolano la curiosità. Questi contrasti cromatici esaltano le forme, conferendo ai suoi manufatti un carattere distintivo e affascinante, capace di raccontare storie di un territorio ricco di cultura e bellezza, dove ogni pezzo è un omaggio alle radici e alla tradizione, reinterpretato con un tocco contemporaneo e raffinato.
L'artista si racconta
Francesca Addari, dopo il conseguimento del diploma di Educatrice per Comunità Infantili, intuisce da subito che quella non sarebbe stata la sua strada. Percorre la Sardegna in lungo e in largo attratta soprattutto da siti archeologici e musei. Monumenti, strade, abitazioni, luoghi di culto, fortificazioni, luoghi intrisi di vite passate da millenni, popolazioni che si sono succedute, testimonianze concrete di storia: li descrive come luoghi magici che custodiscono e trasmettono energia. Particolarmente incuriosita dai reperti ceramici con forme uniche e originali, dal vasellame per uso quotidiano a oggetti rituali, sapientemente realizzati e spesso decorati magnificamente.
Affascinata da questa materia, decide di seguire un corso di ceramica… e qui scatta la passione! Inizia per hobby a creare con la tecnica del colombino, una delle più antiche, cerca di riprendere quelle forme che tanto l’avevano ispirata nei musei e sui libri, quali vasi piriformi, vasi ariballoidi, anfore carenate e tante altre… Così nel 2002 decide di concretizzare la sua passione e con entusiasmo crea il suo laboratorio per la lavorazione della ceramica. La sua formazione continua con maestri locali e umbri, fino ad acquisire la maestria che la caratterizza tutt’ora al tornio.
Attualmente le tecniche di foggiatura sono il tornio, la lastra e il colaggio.
